Secondo il risultato di una ricerca effettuata sul territorio italiano, oltre 3.5 milioni di cittadini soffrono di emorroidi e molti di loro sono alla ricerca di una soluzione per curare le emorroidi.
Nei prossimi paragrafi troverete descritte brevemente alcune cure per le emorroidi che danno risultati soddisfacenti in molti pazienti; in ogni caso è fondamentale che il paziente affetto da emorroidi effettui una visita proctologica con un medico specialista al fine di identificare lo stato patologico e ricevere i consigli giusti per curare le emorroidi in poco tempo.
Come curare le emorroidi con i farmaci
Essendo una patologia molto diffusa nell’intera popolazione mondiale, le case farmaceutiche offrono innumerevoli farmaci per curare le emorroidi che, in base alle situazioni, possono risultare abbastanza efficaci per la guarigione o almeno riducono drasticamente il dolore.
In molti casi il medico somministra al paziente dei farmaci ad azione locale, quali creme e gel rettali, in grado di placare il dolore ed eliminare l’infiammazione; esistono altresì farmaci che si assumono per via orale per la cura delle emorroidi.
Tra le creme e pomate per emorroidi più comuni troviamo:
- Xylocaina e Lidofast – a base di Lidocaina
- Proctosedyl – steroide ad azione antifiammatoria con idrocortisone
- Proctolyn – a base di fluocinolone acetonide e chetocaina cloridrato
Sarà lo specialista ad indicare il farmaco migliore per curare le emorroidi o decidere se è necessario intervenire chirurgicamente.
Emorroidi: quando è necessario l’intervento chirurgico?
Purtroppo non è sempre possibile curare le emorroidi con i farmaci, infatti, in caso di emorroidi sintomatiche che provocano dolore, prolasso e sanguinamento lo specialista consiglierà senza dubbio di procedere con l’intervento chirurgico per curare le emorroidi.
Anche in questo caso è possibile operare le emorroidi con diverse tecniche (legature elastiche, crioterapia selettiva e laserterapia) che danno ottimi risultati con un tasso molto basso di recidive e una rapida ripresa lavorativa del paziente.